Tarant Beat LIVE è il titolo del secondo travolgente lavoro di Rione Junno. Si tratta di un disco che porta il grande marchio distintivo della performance dal vivo e che si presenta come prosecuzione e arricchimento del primo innovativo progetto ed album edito nel 2008, Tarant Beat Project (Nut / Rai Trade / Cni)
Il disco nasce dal successo di pubblico riscontrato nel fortunatissimo tour “Tarant Beat Project 2009” che ha portato il gruppo a partecipare alle più prestigiose e quotate rassegne musicali italiane, tra le quali il festival “La notte della Taranta” e il “Kaulonia Festival”.
L’ascolto del disco è vorticoso: l’energia della track list non si esaurisce mai; è continuamente alimentata da quella forza che si sprigiona in tutte le performances live di Rione Junno e che, partendo dal palco, raggiunge anche il punto più lontano della piazza, diventando una fiamma che trascina, coinvolge, seduce.
E quest’energia unica che sembrerebbe quasi irriproducibile, diversa in ogni concerto, travolgente e impetuosa, è racchiusa proprio nelle nove tracce Tarant Beat LIVE, un disco di cui Vincenzo Santoro ha detto: «Dall’ascolto del disco emerge chiaramente la cifra stilistica di Rione Junno, che mescola sapientemente repertori tradizionali e sonorità contemporanee. Rispetto al lavoro in studio, il sound risulta meno eclettico e in alcuni casi decisamente più rock, soprattutto per i preziosi apporti “elettrici” di Elio “100 gr.” Manzo, chitarrista proveniente dall’esperienza e dalla storica scena musicale underground dei Bisca».
Ecco la track list di Tarant Beat LIVE:
- Keràunaia
- Fedel avim jess
- Animasud
- Donna Eleonora (di E. Bennato)
- TarantaMedley (Gargano/Calabria)
- Stella diana
- Tarantella di San Giovanni
- 23 Marzo
- Figlia figlia
«Il risultato – continua Vincenzo Santoro nella sua presentazione dell’album – è un live potente (e veramente irresistibile nei brani più ritmici, come Tarantella di S. Giovanni e Figlia figlia), caratterizzato da una tessitura musicale raffinata ed evocativa (emblematico, in questo senso, TarantaMedley, dedicato alla memoria di Antonio Maccarone, maestro cantatore di Carpino da poco scomparso).
Colpisce, inoltre, l’attenzione a repertori più impegnati di cui, un esempio eclatante è il brano più intenso del disco, la versione de “Il 23 di marzo”, un canto dei braccianti del Tavoliere che ricorda un episodio della stagione delle lotte contadine del dopoguerra (la “rivolta di San Severo” del 23 marzo 1950, in cui la polizia di Scelba sparò sui manifestanti provocando una strage), che viene attualizzato con l’aggiunta di un testo, scritto per l’occasione da Sha-One (leader del gruppo hip hop La Famiglia), che parla delle terribili condizioni dei braccianti immigrati di oggi».
Le nove tracce del disco sono arricchite da importanti collaborazioni: Mohammed Ezzaime El Alaoui (dal Marocco), Assane Diop (dal Senegal), Sha-One (La Famiglia), Vinci Acunto, Sonia Totaro, Luca d’Apolito.
info per l’acquisto:
E’ possibile acquistare Tarant Beat LIVE di Rione Junno in tutti i negozi di dischi in Italia (distribuzione SELF),oppure mandando una e-mail diretta a: info@rionejunno.com